de bello civili
presentazione della treccani
il senato (Pompeo) vuole evitare la continua immunità di cesare per poterlo accusare come un privato cittadino (e togliere di mezzo) perchè i magistrati non potevano essere processati fin quando in carica.
Lex Licinia Pompeia de provincia Cai Iuli Caesaris del 55 aveva promulgato il governo delle gallie a cesare per il secondo quinquennio (55-50)
secondo disposizione di gaio gracco il senato avrebbe dovuto assegnare per sorteggio la provincia ai consoli del 49 che, a questo punto, non sarebbero potuti andare in gallia prima del 48.
lex Pompeia de provinciis ordinandis il senato poteva assegnare le provincie in qualsiasi momento a magistrati usciti dalla carica da almeno 5 anni.
Accusa di illegalità da parte di cesare:
1) esclusione dei cesariani Cotta e filippo che pure avevano i requisiti
2) inserimento dei pompeiani Scipione e Domizio Enobarbo (che non rientravano nei termini di legge perchè uno console nel 54 e l'altro nel 52)
3) sospetto di baro nel sorteggio
4) non rispetto della lex curiata de imperio che stabiliva che i magistrati, prima di entrare effettivamente in carica, avevano bisogno dell'approvazione dell'assemblea del popolo (comitia curiata) che ratificava il sorteggio con una legge.
La guerra contro Pompeo e contro i senatori con lui schieratisi durò dall'inizio del 49 alla primavera del 45.
Cesare e la sua cerchia (Antonio, Curione, Celio rufo, Cotta, Balbo, ..) partito populares, disegno politico di ampio respiro che prevede vaste riforme come quella agraria o sui debiti e forse anche una dittatura ?
Pompeo e la sua cerchia (Catone, Cicerone, Labieno, Domizio Enobarbo, ...) partito più conservatore che mira a proteggere gli interessi degli aristocratici proprietari del grande latifondo
il prestesto all'origine del conflitto
cesare vuole candidarsi al consolato per il 48 senza lasciare l'imperium proconsolare e senza tornare a Roma fino alla fine del 49il senato (Pompeo) vuole evitare la continua immunità di cesare per poterlo accusare come un privato cittadino (e togliere di mezzo) perchè i magistrati non potevano essere processati fin quando in carica.
Lex Licinia Pompeia de provincia Cai Iuli Caesaris del 55 aveva promulgato il governo delle gallie a cesare per il secondo quinquennio (55-50)
secondo disposizione di gaio gracco il senato avrebbe dovuto assegnare per sorteggio la provincia ai consoli del 49 che, a questo punto, non sarebbero potuti andare in gallia prima del 48.
lex Pompeia de provinciis ordinandis il senato poteva assegnare le provincie in qualsiasi momento a magistrati usciti dalla carica da almeno 5 anni.
Accusa di illegalità da parte di cesare:
1) esclusione dei cesariani Cotta e filippo che pure avevano i requisiti
2) inserimento dei pompeiani Scipione e Domizio Enobarbo (che non rientravano nei termini di legge perchè uno console nel 54 e l'altro nel 52)
3) sospetto di baro nel sorteggio
4) non rispetto della lex curiata de imperio che stabiliva che i magistrati, prima di entrare effettivamente in carica, avevano bisogno dell'approvazione dell'assemblea del popolo (comitia curiata) che ratificava il sorteggio con una legge.
La guerra contro Pompeo e contro i senatori con lui schieratisi durò dall'inizio del 49 alla primavera del 45.
Stile
L'opera si presenta come un'arringa difensiva volta a ricostruire i fatti per presentarli al giudizio dell'opinione pubblica. L'ordine dell'esposizione ha la funzione di commento implicito. basti pensare che l'opera comincia con il racconto dello scambio di epistole tra cesare e pompeo che avvenne in circa tre settimane /tra il 7 gennaio del 49 e la fine del mese) e solo successivamente viene narrato l'attacco di cesare che però avvenne durante il carteggio. ne consegue che l'impressione del lettore sia che l'attacco sia conseguenza del fallimento del dialogo ma chiaramente non fu così.
inoltre, se la situazione volge a favore di cesare la sua presenza e i suoi ordini sono in primo piano ("Cesare ordina..""cesare stabilisce.."); in caso contrario prevalgono il passivo e le forme impersonali che non implicano responsabilità nell'azione ("All'improvviso accadde che...") e la successione dei fatti è esposta in modo che l'insuccesso sia giustificato.
la sintassi mira alla chiarezza e spesso cesare utilizza il procedimento bimembre accoppiando due termini quasi sinonimi dove però il secondo serve a completare e precisare il senso del primo.la prosa elegante e sobria lascia sempre in primo piano le azioni presentate in modo che il lettore tragga le dovute conseguenze.
problemi di pubblicazione
secondo Luciano Canfora l'immagine di Cesare che trapela dal de bello civili, un uomo rispettoso della legalità fino alla fine, vittima delle macchinazioni di aristocratici gretti, abilissimo generale, poteva fare assai comodo alla propaganda di Ottaviano che si proponeva come suo erede. La guerra con Pompeo appare infatti un episodio volto non a sovvertire lo stato ma a ridare a Cesare la dignitas compromessa dalle offese degli avversari.
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